Oggi la gente detesta la politica! Detesta la politica fatta di eccessi, di arroganza, di prepotenza.
La politica che sfrutta i bisogni. Inganna la gente. La politica degli affaristi e dei carrieristi, degli affamati di potere e di poltrone, la politica fatta di meschini favori e becero clientelismo. La politica che non ha visione. Che non indica la strada. Che non guarda al futuro.
Più che altro la gente detesta la politica, di destra come di sinistra, che punta solo a conquistare e a conservare il potere.
La politica corrotta, dei ladri di futuro, degli ignoranti e degli incompetenti. La politica degli analfabeti funzionali.
Pensandoci bene, però, questa non è politica. Questa è tutto tranne che politica. E loro non sono politici. Tutt’al più sono banali e vuoti politicanti, uomini già vecchi a 30 anni.
La politica è un’altra cosa, la politica … la politica è riscoprire la politica nell’epoca dell’antipolitica. Dobbiamo, però, restare politici nel tramonto della politica.
Ieri nel corso del Consiglio comunale di Melilli è successo una cosa che molti melillesi aspettavano, forse anche auspicavano, hanno assistito al declino del politico di lungo corso, Sorbello.
Sorbello è rimasto solo, ha ricevuto tutto quello che ha seminato, gli ultimi uomini a lui vicino, Salvo Sbona e Massimo Magnano, hanno deciso di abbandonarlo ed “Apertis verbis” hanno dichiarato di passare con la maggioranza in consiglio comunale, lasciando, così, i banchi dell’opposizione e, nel contempo, passando tra i banchi della maggioranza a sostegno del sindaco ragazzino.
Il sindaco che ha dimostrato, se pur in questi quattro anni molto intensi e travagliati, come deve essere governato il paese.
Ieri è stato recitato il “De profundis della politica” che avevamo visto a Melilli in questi ultimi 20 anni.
Abbiamo avuto modo di parlare con Giuseppe Carta, il sindaco di Melilli, che ci ha rilasciato la seguente dichiarazione: “Dopo gli ingressi in maggioranza dei consiglieri Mirko Caruso e Arcangela Albanese che oggi ricoprono importanti cariche assessoriali, altri due consiglieri comunali, oggi, hanno deciso di appoggiare la maggioranza che mi sostiene”.
Il sindaco si riferiva all’ingresso dei consiglieri Massimo Magnano e Salvo Sbona, che ieri sono entrati a far parte della maggioranza. I due hanno formato un nuovo gruppo consiliare con l’intento di sostenere e potenziare l’azione Amministrativa del sindaco Giuseppe Carta, sul modello dell’inclusione e della progettualità condivisa.
“Dal primo giorno del mio insediamento – ha detto Carta – ho sempre dichiarato che sarei stato il Sindaco di tutti i cittadini, di quelli che mi avevano votato e di quelli che avevano preferito altri candidati”. Il passaggio in maggioranza di Magnano e Sbona e, prima di loro, di Caruso e Albanese, ha modificato gli assetti politici in Consiglio.
Ringrazio tutti i consiglieri che sostengono questa amministrazione per la fiducia e la grande collaborazione accordata e do il benvenuto ai consiglieri Magnano e Sbona.
In una fase in cui serpeggia la parola sfiducia, ci troviamo invece con una maggioranza ancora più solida, più compatta e più forte, che relega sempre più nell’angolo chi ancora pensa di fare politica con tatticismi che appartengono oramai al passato di questa Città.”
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