Efficienza ed efficacia, anche se sembrano molto simili, la differenza tra queste parole e i loro significati è molto grande, soprattutto quando si entra in azione.

Quindi o siamo esteti che ci accontentiamo di una bellezza fine a sé stessa oppure dobbiamo imparare a prendere la mira, puntare meglio, scegliere traiettorie, strategie e specifici passi perché il nostro “fare le cose bene” ci porti a un destino, a una meta, a un risultato.

Credo che nessuno dei melillesi, nonostante la maggioranza dei cittadini che avevano contribuito alla elezione del Sindaco Giuseppe Carta, avrebbe speso un centesimo bucato sull’attuale amministrazione e sul sindaco ragazzino.

Invece i cittadini del comune Ibleo, hanno scoperto un Sindaco lungimirante, che sapeva il fatto suo e che non si è mai fermato a risolvere il piccolo problema immediato, ma giorno dopo giorno a valutato anche le possibili ripercussioni future su tutte le decisioni che sono state prese od i progetti che venivano approvati.

Un Sindaco che ha saputo portare nelle casse del comune milioni e milioni di euro per la realizzazione di opere indispensabili alla comunità.

Tramite la concessione di contributi ricevuti da altri Enti, Regione, Stato, e Privati, Il sindaco ha saputo realizzare opere senza appesantire il bilancio del comune con mutui e conseguente ingessamento della parte corrente del bilancio con interessi ed ammortamenti.

Per le ragioni anzi dette, so, che ora tu, caro sindaco, vorresti io facessi un elenco preciso di tutte le opere da te compiute ed a fianco il relativo costo, ma sarebbe veramente troppo lungo. Ciò che hai fatto per la comunità e per tutti i Cittadini è sotto i nostri occhi.

Negli ultimi 20 anni a Melilli si sono utilizzati solo cemento e mattonelle in pietra lavica mal piazzati e spesso e volentieri ammalorati per poi essere di nuovo rimanutenzionati, nonostante in questi 20 anni Melilli abbia avuto più deputati Regionali che si sono distinti per farsi i cavoli propri

Mi WhatsApp Image 2020-11-17 at 09.04.45 (3)sembra doveroso ricordare e a questo punto citarne almeno alcune di opere pubbliche realizzate, dall’apertura dello stadio e l’approvazione del progetto già dell’ampliamento e la candidatura del terzo step con fondi europei, della viabilità, autentico gioiello, mai curata prima d’ora, vedi via Rudinì, Via Dazeglio, piazzale Sant Eligio, via Fani, via risorgimento, viale Kennedy, via Capuana e ora ferma soltanto per i provvedimenti della recente pandemia, la riqualificazione di via Pascoli a Città Giardino e la strada del convento dei cappuccini, la collocazione delle pensiline nelle ferma te degli autobus, ed ancora…il nuovo parco giochi collocato nella nuova villa e la riqualificazione dei 5 esistenti tra Melilli e frazioni.

Per finire si ricorda l’efficientamento energetico che sta per iniziare nelle scuole di Melilli e Villasmundo e la costruzione di un nuovo asilo nido a Villasmundo e ancora tanto altro che stupirà tutti che sta per essere approvato dagli uffici competenti .

Certo un sindaco così andava fermato e così l’opposizione sconfitta ha iniziato a discreditare l’attuale amministrazione attraverso la magistratura, d’altronde, il perdente numero uno, il candidato sindaco sconfitto lo aveva detto e quindi lo ha fatto.

Tutto questo a discapito dei cittadini, che adesso avrebbero potuto godere ulteriormente dei benefici che, ancora adesso non sono riusciti a veder realizzati. Però resta poco e tutto tornerà alla normalità.

Ed allora se ne vedranno di belle.

I melillesi non sono stupidi, hanno capito e capiranno ancora.

operepubblichemelilli

 

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