Il presepe monumentale si trova in un edificio vicino la chiesa madre, ed occupa un’area abbastanza grande. Riproduce buona parte del paese in cui si trova ed è curato nei minimi particolari, parecchi i personaggi e gli animali che popolano il luogo, le abitazioni, le chiese e quant’altro è riprodotto con particolare attenzione nei dettagli,cascate, grotte, fontane, tegole, fiori, piante etc. etc. inoltre ci sono effetti computerizzati audio e luminosi che permettono di mutare la scenografia, le 24 ore del giorno sono state ridotte a soli 4 minuti, durante il quale si possono ascoltare e vedere: il gallo all’alba, le campane alle ore 12, il lupo (o cani) a mezzanotte, i tuoni, i fulmini, e la pioggia prima dell’alba. Il tutto con un piacevole sottofondo musicale natalizio.

Il presepe monumentale popolare allestito all’interno dell’ex Chiesa del Collegio di Maria (adiacente la Chiesa Madre) esteso per una superficie di 80 mq con più di 330 gruppi statuari di 20 e 25 cm in ceramica calatina opere tutte dell’artista Vincenzo Velardita, è ambientato nella cultura siciliana dell’800. Le rappresentazioni dei personaggi e le diverse scene del paesaggio ripropongono con passione e certosina cura edifici e luoghi caratteristici del contesto urbano e rurale, offrendo all’attento visitatore la possibilità di apprezzare alcune “scene uniche” appartenenti al patrimonio culturale e di fede Melillese. Inoltre, le diverse fasi del giorno e della notte, i suoni, i profumi, la pioggia ed altro ancora hanno reso “questo” presepe unico nel suo genere.

All’interno della Matrice inoltre, sono allestiti in bella mostra alcuni presepi provenienti da alcuni continenti del mondo che danno la possibilità di ammirare più di 300 presepi differenti per tipologia, provenienza, materiale, ben sistemati in 22 grandi teche lignee, elegantemente disposte lungo le navate della Chiesa Madre nel pieno rispetto degli spazi liturgici e della bellezza dell’edificio di culto.

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