Melilli – Ieri pomeriggio L’On. Samuele Segoni (Alternativa Libera), insieme a Mara Nicotra (Alternativa Libera Melilli) ha illustrato la risposta ricevuta dal Ministero ad una sua interrogazione riguardo al conferimento del polverino dell’Ilva nella discarica di Cisma.

Abbiamo ricevuto una risposta insoddisfacente che evidenzia tutta la distanza ed il disinteresse delle istituzioni in merito a questa vicenda – commenta l’On. Segoni.  Per il Ministero i rifiuti non sono pericolosi ma non ci dice in base a quali parametri fisico-chimici ed epidemiologici riesce ad affermarlo. Inoltre confessa che “…non è in grado di evidenziare il protrarsi di conferimenti in questione”. Queste informazioni contrastano con le evidenze che ci vengono fornite da quei cittadini e quelle Associazioni che quotidianamente si dedicano ad un’operazione di controllo che invece dovrebbe essere portata avanti dalle istituzioni.

Secondo l’On. Segoni la risposta sfiora il ridicolo quando il Ministero afferma che “… il meccanismo di trasporto attivato ha ridotto comunque l’impatto ambientale in considerazione del fatto che lo stesso non avviene interamente su gomma”. Come se il problema fosse il gas di scarico dei camion in Puglia invece delle tonnellate di polverino smaltite a Melilli.

Mara Nicotra, vicepresidente di Alternativa Libera Melilli e candidata sindaco, afferma che “Alternativa Libera continuerà ad occuparsi di questa battaglia a tutti i livelli, sia parlamentare che locale. Non è chiara la tracciabilità del polverino e siamo spaventati dalla richiesta di ampliamento della discarica. Le amministrazioni comunali precedenti, esattamente come quella attuale, sono state troppo omertose e non hanno sollecitato ulteriori controlli: le prossime elezioni comunali saranno un’occasione per scegliere una nuova amministrazione che si erga a paladina della sicurezza ambientale e sanitaria.”

I lavori e l’impegno dei deputati e della dottoressa Mara Nicotra di Alternativa Libera, candidata Sindaco di Melilli, si sono conclusi a Città Giardino nel corso dell’incontro con i cittadini per evidenziare le criticità denunciate dai genitori degli alunni, che frequentano la nuova scuola, inaugurata da qualche mese e che presenterebbe criticità riguardante la sicurezza. A tutt’oggi la scuola si presenta come un cantiere aperto, privo anche di quelle norme di sicurezza basilari atte a tranquillizzare bambini e famiglie. La dottoressa Nicotra insieme all’on. Eleonora Bechis deputato nazionale, componente della commissione Cultura, hanno comunicato che sulla vicenda in atto formuleranno una interrogazione parlamentare per far luce sui disagi che hanno comportato, per la fretta nella consegna della struttura da parte della attuale amministrazione di Melilli, probabilmente, la mancanza dei pareri di agibilità e collaudi, così come si evince dalla risposta fornitaci dal SIAV.

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